E’ attraverso la chiave interpretativa di tre essenze verdi che si esprime il profumo Pop KIND OF GREEN voluto dallo chef Marcello Leoni e realizzato per la linea DC Vip dal naso Daniela Corrente
La confezione è curata della scultrice Lucia Peruch in arte LU LUPAN , un’artista che fa parte del gruppo Mutoid di Santarcangelo.
E’ attraverso la chiave interpretativa di tre essenze verdi che si esprime il profumo Pop voluto dallo chef Marcello Leoni.
La confezione è curata della scultrice Lucia Peruch – Domenica 12 ottobre durante la manifestazione Chicchibio@Antiche Piante – ristorante Leoni verrà presentato il profumo biodinamico.
– MENTA – mentha piperita, labiate. Il nome le viene da una bellissima ninfa che si lasciò amare da Ade e venne uccisa per gelosia dalla sua sposa Persefone. Il dio allora la tramutò in una piantina tenace e perenne, profumata di vita.
L’essenza di menta è una delle sostanze più utili e versatili che ci offre la natura. La menta è probabilmente una delle più antiche erbe medicinali, già coltivata da Egizi ed Ebrei che la usavano nella farmacopea. Presso i Greci e i Romani era una piantina dalla magia amorosa, ornamento di Venere e degli sposi: con ramoscelli di menta si cingevano il capo durante il rito, si profumava la stanza nuziale e si utilizzava l’acqua per le abluzioni.Tutta la medicina antica , da Ippocrate a Galeno ne conosceva il vigore terapeutico, solevano prescriverla anche per sollecitare l’appetito. Si ottiene dalla distillazione in corrente di vapore di foglie e cime fiorite, ma leggermente essiccate. Ha un profumo inconfondibile, penetrante dal sapore gradevole, molto aromatico e speziato e leggermente amaro, con una nota di anice, un sapore caldo e piccante, leggermente canforato. La presenza di eugenolo e anetolo, anche se in percentuali molto basse, contribuisce a caratterizzarne l’aroma ed il sapore.
– BASILICO – Ocymum basilicum, Labiate detto anche arancio dei ciabattini, erba reale, basilico romano, pistou. esistono circa 150 varietà di basilico , le parti utilizzate per la distillazione in corrente di vapore sono le foglie.Questa pianta in antichità rivestiva una connotazione sacra che ancora In India perdura.La pianta ha potere di purificare gli uomini e guidarli verso la perfezione , di proteggere il corpo durante la vita e soccorre lo spirito dopo la morte. In Grecia Aristotele coniò il suo nome scientifico dal greco okimon basilikon che significa “tesoro reale”, e dove le sue proprietà vennero per la prima volta descritte nel trattato sugli odori di Teofrasto. A Roma il basilico era “erba di Marte”, prodiga di vigore e coraggio ai guerrieri, e perciò da assumere in abbondanza prima di ogni battaglia.Nel Medioevo la sua raccolta comportava un rituale saro per l’erborista che doveva indossare abiti puliti, lavarsi la mano destra, aspergere le piantine con un ramo di quercia intinto nell’ acqua in tre fonti diverse , e doveva essere puro spirito. Nel Rinascimento il dono ad una fanciulla di una pianta di basilico fiorito veniva considerato un pegno d’amore, mentre da parte di lei un rametto intrecciato nei capelli significava disponibilità. Ha un profumo caratteristico molto speziato, con una nota di anice, e un sapere caldo e piccante, leggermente canforato.
– PEPE VERDE – si ottiene dalla distillazione dei fiori essiccati, la sua fragranza, eccitante dei sensi, fu tra le spezie più ricercate, costose e diffuse di un antichità che durò millenni. Grazie a Alessandro Magno trovò diffusione in Occidente e fu a Roma che ottenne il consumo più celebrato e sfrenato:ingrediente ritenuto pressocchè indispensabile in ogni ricetta. Il profumo è quello del frutto, ma più dolce e speziato, e il sapore caldo e aromatico non è affatto piccante. Il suo vigore terapeutico e la raffinata fragranza, per la sua proprietà conservante dei cibi e per curare le febbri. Furono Ippocrate e Teofrasto che lo prescrivevano insieme ad altre sostanze in un elaborato unguento.
Il profumo realizzato da DanielaCorrente fa parte delle linea DC VIP si acquista on line su questo sito oppure presso il ristorante Leoni.